Come dichiarato dalla raccomandazione n. 2014/135/UE, il principio che ha ispirato la riforma della crisi d’impresa è la possibilità, per le imprese sane ma in difficoltà finanziaria, di ristrutturarsi in una fase precoce ed evitare così l’insolvenza, al fine di proseguire l’attività, con il miglior soddisfacimento di tutti i creditori. Oltre alla revisione generale delle procedure attualmente previste, sono state introdotte forme preventive di allerta dello stato di crisi e procedure stragiudiziali che possano agevolare l’imprenditore in crisi. Il presente contributo è finalizzato a fornire una panoramica degli istituti che saranno vigenti a seguito della modifica normativa. CONTINUA A LEGGERE SU MYSOLUTION