Riforma degli istituti concorsuali: procedure stragiudiziali e sovra indebitamento

In data 10 gennaio è stato approvato il D.Lgs. di attuazione della Legge delega n. 155/2018 (Riforma della crisi d’impresa e dell’insolvenza), il cui testo definitivo non è stato ancora pubblicato in gazzetta ufficiale. Nel presente contributo si analizzano gli strumenti negoziali stragiudiziali e delle procedure della crisi da sovraindebitamento, alla luce delle novità che verranno introdotte, con decorrenza 18 mesi dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legislativo.

Le principali novità introdotte dal Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza

Entra in vigore, dopo un lungo iter di approvazione, la riforma organica del diritto fallimentare, a distanza di diversi anni dalla sua introduzione originaria e successive integrazioni resesi necessarie con l’evoluzione dell’economia del nostro paese. Una revisione integrale degli istituti concordatari e fallimentari che cambia completamente il modo di percepire questa disciplina rispetto a come siamo abituati a conoscerla attualmente. Prevenzione della crisi e continuità aziendale saranno da oggi le nuove regole ispiratrici del sistema fallimentare italiano che investiranno non più solo le categorie imprenditoriali.

Mercato elettronico della P.A., nel labirinto delle imposte di bollo

Nel mercato digitale delle forniture alla Pubblica Amministrazione, per gli acquisti sotto soglia comunitaria, operano migliaia di imprese italiane. Per loro il rispetto degli adempimenti in materia di imposte di bollo, su contratti e su fatture elettroniche, rappresenta da sempre un rebus da risolvere nel confronto con i documenti di prassi dell’Agenzia delle Entrate. Un’analisi prospettica ci aiuta a distinguere le modalità di ricezione degli ordini e la gestione del pagamento delle imposte, sia attraverso l’applicazione di marche dotate di identificativo seriale sia attraverso l’assolvimento cumulativo mediante il modello F24.